ORDINANZA: Limitazione utilizzo risorse idriche
Pubblicata il 31/07/2023
Si avvisa che il 21/07/2023 è stata pubblicata l'Ordinanza del Sindaco n. 47 per la limitazione dell'utilizzo delle risorse idriche in seguito all'emanazione dello stato di crisi idrica dichiarato con Ordinanze del Presidente della Giunta Regionale del Veneto.
IN PARTICOLARE:
...ORDINA...per le ragioni e le finalità nelle premesse esposte, a far data dal presente provvedimento fino alla revoca dello stesso per cessato stato di emergenza idrica:
1) a tutti i cittadini un uso estremamente accorto dell’acqua fornita dal pubblico acquedotto e limitata agli usi prioritari;
2) a tutti i cittadini di impiegare l’acqua fornita dal pubblico acquedotto esclusivamente per gli usi alimentari ed igienico-sanitari;
3) a tutti i cittadini il divieto di impiegare acqua potabile (anche emunta da pozzi domestici) per le seguenti attività pubbliche e private:
- lavaggio di cortili e piazzali;
- lavaggio domestico di veicoli a motore;
- il riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili;
- irrigazione prati privati;
- il riempimento di piscine domestiche con capienza maggiore di 0,33 mc (gioco bambini);
4) divieto d’uso dell’acqua emunta dai pozzi artesiani per gli usi non prioritari, anche come sopra evidenziato, e conseguente chiusura dell’erogazione degli stessi nei momenti di non utilizzo.
Sono esclusi dalla presente Ordinanza:
- i servizi pubblici di igiene urbana
- il verde pubblico
- i campi da gioco inseriti in contesti sportivi privati;
- l’utilizzo zootecnico o produttivo per le attività regolarmente autorizzate all’uso di acqua potabile;
- l’uso di modesta entità per l’irrigazione puntuale delle piantine negli orti ad uso esclusivo domestico familiare e la bagnatura di piccoli vasi di fiori e similari. L'innaffiamento dovrà essere limitato ed atto a mantenere il minimo ciclo vegetativo che non comprometta la sopravvivenza delle piante messe a dimora.
IN PARTICOLARE:
...ORDINA...per le ragioni e le finalità nelle premesse esposte, a far data dal presente provvedimento fino alla revoca dello stesso per cessato stato di emergenza idrica:
1) a tutti i cittadini un uso estremamente accorto dell’acqua fornita dal pubblico acquedotto e limitata agli usi prioritari;
2) a tutti i cittadini di impiegare l’acqua fornita dal pubblico acquedotto esclusivamente per gli usi alimentari ed igienico-sanitari;
3) a tutti i cittadini il divieto di impiegare acqua potabile (anche emunta da pozzi domestici) per le seguenti attività pubbliche e private:
- lavaggio di cortili e piazzali;
- lavaggio domestico di veicoli a motore;
- il riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili;
- irrigazione prati privati;
- il riempimento di piscine domestiche con capienza maggiore di 0,33 mc (gioco bambini);
4) divieto d’uso dell’acqua emunta dai pozzi artesiani per gli usi non prioritari, anche come sopra evidenziato, e conseguente chiusura dell’erogazione degli stessi nei momenti di non utilizzo.
Sono esclusi dalla presente Ordinanza:
- i servizi pubblici di igiene urbana
- il verde pubblico
- i campi da gioco inseriti in contesti sportivi privati;
- l’utilizzo zootecnico o produttivo per le attività regolarmente autorizzate all’uso di acqua potabile;
- l’uso di modesta entità per l’irrigazione puntuale delle piantine negli orti ad uso esclusivo domestico familiare e la bagnatura di piccoli vasi di fiori e similari. L'innaffiamento dovrà essere limitato ed atto a mantenere il minimo ciclo vegetativo che non comprometta la sopravvivenza delle piante messe a dimora.
